1 Saltata la prevista trasferta ligure, mi ritrovo a Villardora per l'ultima gita del 2017, in solitaria
2 Pedalo in direzione di Celle, su strada deserta e assolata, esattamente quello che cercavo
3 La salita sterrata è asciutta e polverosa
4 Immancabile puntata al punto panoramico di Bert
5 Il clima va ben oltre le migliori aspettative, e in effetti il viaggio per la liguria sarebbe stato sprecato!
6 Arrivo a Celle, sudando più per il caldo che per la fatica.
7 Decido di proseguire per la fontana Ciapè, pur avendo qualche dubbio data la presenza di neve
8 Di neve ce n'era, ma poca, e di nessun intralcio. La fontana naturalmente non esiste più, soppiantata dalla cabina SMAT.
9 Rientro velocemente a Celle
10 Improvviso qualche variante non segnata, che mi obbliga finalmente a pestare un pò di neve!
11 Imbocco quindi il sentiero balcone, anche questo men che umido
12 Alcuni tratti risultano impegnativi per via degli accumuli di foglie scivolose
13 Per il resto, ciclabilità ottima
14 La mulattiera invita a far correre la bici, e non avendo caricato la traccia mi perdo la deviazione per San Pancrazio
15 Mi ritrovo quindi sulla statale, all'altezza di Cascina. Il tratto per Villardora è però di quelli che detesto, per via del traffico. Decido quindi per una sessione di portage, sulla via Francigena.
16 Il portage però dura meno di due minuti, perchè il sentiero ridiventa ciclabile, anche se ripido.
17 Raggiungo la Torre e quindi il sentiero, innevato ma ciclabile che picchia su Villardora.
18 Chiudo all'ottimo bar Girasole la bella gita, certamente non di quelle epiche, e l'anno, che invece non è stato avaro di soddisfazioni. Arrivederci al 2018!
